mercoledì 30 marzo 2016

Noam Chomsky: “I padroni dell’umanità hanno ucciso l’Europa”

Noam Chomsky: “I padroni dell’umanità hanno ucciso l’Europa”
“Si credono i padroni dell’umanità e purtroppo lo stanno diventando: la politica democratica ha cessato di resistere loro, spianando la strada alla dittatura incondizionata dei poteri forti, economici e finanziari, che ormai dettano le condizioni della nostra vita pubblica”. Parola di Noam Chomsky, considerato il maggior linguista vivente, autore del... Continua »

Stefano Bonaga: Una nuova politica per i nuovi cittadini


Stefano Bonaga | 17 marzo 2016 | Comments (0) 
Diffondiamo da www.repubblica.it del 17 marzo 2016 
 
Questo testo ideato da Stefano Bonaga sulla partecipazione alla politica, è condiviso e sottoscritto da Stefano Benni, Alessandro Bergonzoni, Stefano Besoli, Sergio Brasini, Vittorio Capecchi, Ermanno Cavazzoni, Amina Crisma, Gianluca Farinelli, Vittorio Franceschi, Giuseppe... Continua »

Stefano Rodotà: “Il referendum? Riporta il potere nelle mani dei cittadini”

Parla il giurista dei beni comuni sulla consultazione del 17 aprile:
 “Renzi dice che sono inutili, perché sa che quando sono promossi dal basso producono ricomposizione sociale” DI LUCA SAPPINO 24 marzo 2016 Stefano Rodotà: Il referendum? Riporta il potere nelle mani dei cittadini Qui siamo oltre l’esibito fastidio per... Continua »

La madre di Giulio che smutanda i potenti del mondo

La madre di Giulio che smutanda i potenti del mondo
GIULIO CAVALLI MARZO 30TH, 2016 0 PRIMO PIANO, SOCIETÀ 
 
Scatta qualcosa nelle madri che non si arrendono alla morte di un figlio che è chimica mischiata con le stelle. Se vi è capitato di incrociare gli occhi di una madre sopravvissuta ad un suo figlio forse avete provato quello sguardo... Continua »

venerdì 25 marzo 2016

Leggete la riforma costituzionale e non crederete ai vostri occhi

di Alfredo Morganti – 16 marzo 2016
Costituzionalisti vecchi e nuovi
Ieri, in un’intervista alla ‘Stampa’, Gustavo Zagrebelsky annunciava di non voler più insegnare Diritto Costituzionale a Torino, tanto meno occuparsi della riforma costituzionale boschiana. Il professore motivava questa sua decisione dicendo che si tratta di un testo scritto malissimo, in certe parti contraddittorio e incomprensibile. “La chiarezza, dice Zagrebelsky, per una Costituzione, è anche un fatto di democrazia”. Be’, sono talmente sante queste parole, che vi inviterei a leggere l’art. 10 del testo della Riforma, che sostituisce l’ex art. 70, il quale invece recitava così, con grande eleganza e chiarezza stilistica: “La funzione legislativa è esercitata collettivamente dalle due Camere”. Punto. Capisco che si trattava di bicameralismo perfetto, ma i nuovi avrebbero senz’altro trasformato in una jungla d’asfalto anche questo semplicissimo concetto normativo. A Zagrebelsky l’intervistatore chiede chi abbia scritto materialmente “questa roba” (sic!). Il professore risponde così: “Persone che hanno trovato su questo tema l’occasione, la volta buona, per emergere nel dibattito tra i costituzionalisti”. Una risposta cristallina, ma che vale anche per il mondo arrembante degli outsider politici che oggi invadono la cabina di comando. E comunque, leggere per credere:

Referendum NoTriv: 7 falsi motivi con cui vogliono convincerci ad andare al mare invece di votare

Maledetti voi, mercanti d’acqua


di Alex Zanotelli – 20 marzo 2016

 Le decisioni prese in questi giorni, sia dal governo Renzi che dal parlamento, sulla gestione pubblica dell’ acqua, sono di una gravità estrema perché un governo democratico rifiuta quello che il popolo aveva già deciso con il Referendum del 2011. È stato diffuso...Continua »

“La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione.”

di Francesco Baicchi – 21 marzo 2016 
E’ il secondo comma del primo articolo della nostra Costituzione, quella vera, scritta da chi era stato eletto democraticamente e con un sistema proporzionale, che garantiva la rappresentatività della Costituente. Infatti la Costituzione, su cui ancora oggi si fonda la nostra Repubblica, prevede... Continua »

lunedì 21 marzo 2016

Ordine del giorno assemblea nazionale del comitato referendario

Cari amici e care amiche 
vi inviamo l'ordine del giorno approvato in assemblea il 18 marzo 2016 e la registrazione video integrale dei lavori a cura di Radio Radicale
Ordine del giorno assemblea nazionale
Il nostro primo obiettivo in questo momento è raccogliere le 500.000 firme per ciascuno dei due referendum abrogativi riguardanti l’Italicum. Quesiti referendari che riguardano sia il carattere ipermaggioritario della legge, distorsivo della rappresentanza democratica, che è il risultato del premio di maggioranza e ancora di più del ballottaggio, sia le norme che servono a “nominare” almeno i due terzi dei deputati. Il 9/10 aprile inizierà quindi la raccolta delle firme per abrogare le due norme della legge elettorale che assomigliano fin troppo a quelle del “porcellum”, già sanzionate dalla Corte Costituzionale. Raccogliere almeno 500.000 firme per ciascun quesito referendario è un impegno difficile ma indispensabile, che si accompagna al proseguimento dell’iniziativa presso i tribunali per sollevare l’incostituzionalità della legge elettorale. Iniziativa che ha già avuto un importante risultato a Messina. Se la Camera, a metà aprile, approverà definitivamente il testo delle modifiche alla Costituzione contenute nella legge Renzi-Boschi procederemo al deposito del quesito referendario e inizieremo a raccogliere le firme per esigere il referendum costituzionale per iniziativa popolare.

venerdì 11 marzo 2016

Il liberismo è la fine dei diritti

Stammattina per un attimo sono passata davanti ad una TV accesa ed ho potuto vedere che si dibatteva delle pensioni, sarebbe meglio dire del disastro che ci ha regalato la Fornero, ma anche il famoso berlusca e tutta l’allegra compagnia. Non ho potuto fare altro che prendere atto di come... Continua »

giovedì 10 marzo 2016

LA RIFORMA/COSA CAMBIERÀ

PRIMO PIANO | 7 MARZO 2016 | 0 | DI REDAZIONE F. Q. 
La novità più importante è la cancellazione del bicameralismo paritario. Scompare l’ attuale Senato elettivo con 315 membri, dotato degli stessi poteri della Camera. Al suo posto un organo di secondo livello il Senato delle autonomie, composto... Continua »

LE INSUPERABILI CRITICITÀ DELLA RIFORMA COSTITUZIONALE RENZI


LE INSUPERABILI CRITICITÀ DELLA RIFORMA COSTITUZIONALE RENZI
SPEC. SENATO | 25 FEBBRAIO 2016 DI ALESSANDRO PACE * Violazione degli artt. 1 e 48 della Costituzione Il Governo Renzi, con il d.d.l. cost. AC n. 2613-B, già approvato nella prima delle due deliberazioni richieste per le leggi di revisione costituzionale, si propone di modificare le disposizioni costituzionali contenute... Continua »