lunedì 8 dicembre 2014

Uniamoci per sconfiggere il Pensiero Unico Dominante e salvare il Paese dalla deriva autoritaria.



Il Treno delle donne in difesa della Costituzione è nato tre anni fa per impedire che venisse approvata la riforma dell’art. 1 della Costituzione proposta  dalla destra berlusconiana.
Una battaglia  portata avanti  dalle donne  siciliane che in breve ha visto il coinvolgimento di molte donne ed altreì  di 100 associazioni italiane.
Con il nostro impegno determinato, intransigente  e fuori dai partiti siamo riuscite a portare avanti la nostra battaglia ed a fermare  la scellerata riforma dell’art. 1.
Ancora ad oggi la Costituzione, purtroppo, non è al sicuro, visto le modifiche che il Parlamento, senza il consenso dei cittadini, sta portando avanti a ritmo serrato.
Questo è un fondato motivo per non mollare il nostro impegno, anzi è un nostro dovere impegnarci per fermare ancora una volta lo scempio annunciato.

Questa volta però è quasi impossibile combattere da sole questa battaglia e se vogliamo vincerla dobbiamo avere la consapevolezza che il nostro impegno deve essere più forte  e determinato e , soprattutto, per riuscire dobbiamo cercare di unire le nostre forze con chi condivide con noi questa battaglia fondamentale per la democrazia.
E’ proprio per raggiungere questo obiettivo che propongo a tutte/i coloro che hanno aderito al “Treno Delle Donne In Difesa Della Costituzione” di aderire e sottoscrivere il manifesto del gruppo che abbiamo appena costituito insieme ad un gruppo di intellettuali, senza appartenenza partitica, denominato “Partigiani Contro Il Pensiero Unico Dominante”, che si fonda sui valori Costituzionali ed ha come obiettivo  quello di ricostruire una sinistra autentica post ideologica che rilanci una sua propria visione del mondo, una visione alternativa all’esistente, da superare (e inevitabilmente da liquidare) con radicalità e coraggio.
L’obiettivo di questo movimento, è di unire le risorse intellettuali dei suoi militanti per elaborare una nuova categoria di pensiero insieme ad una nuova visione solidarista del mondo in grado di penetrare le menti e le coscienze laiche e cattoliche progressiste anestetizzate dal pensiero unico dominante, in un processo di Liberazione graduale che porti alla sua rappresentanza politica.
Per farlo vogliamo ripartire dalla società civile recidendo ogni rapporto con l’attuale sistema dei partiti tutti omologati al pensiero unico dominante e dai movimenti espressione di qualunquismo autoritario.
E’ per questo che chiedo a chi ha già aderito al“Treno Delle Donne In Difesa Della Costituzione “di aderire anche a questo importante progetto per cercare di raggiungere insieme l’obiettivo sperato di una rappresentanza parlamentare che possa  determinare ed imprimere un cambaimento vero al nostro Paese, necessario per noi e per le future generazioni.
Vi invito quindi a condividere ed a diffondere il nostro manifesto ed a sottoscriverlo.
Grazie  a quanti vorranno aderire ed aiutarci a portare avanti questo importante obiettivo.
Nella Toscano
Pre. Ass.ne Treno Delle Donne Per la Costituzione

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