mercoledì 23 luglio 2014

Piccoli uomini avanzano!


Dovrebbe ormai essere noto ai più lo stato disastroso in cui versa il nostro Paese, la cui causa va senza dubbio cercata nelle scarsissime qualità di questa classe dirigente di destra, di sinistra e di centro, del nord e del sud del Paese,, di comuni, regioni e province, che tranne rarissimi casi, ha dato veramente il peggio del peggio di sè, portando il Paese dentro il baratro da cui non sappiamo se e quando e, soprattutto, quando uscirne e come uscirne.

Ora in queste condizioni sarebbe logico che ognuno di noi facesse un atto di umiltà e si interrogasse su cosa si può fare o meno per cercare uscire da questa situazione.
Invece vedo solo piccoli ometti che si affannano sul come prendere in giro il prossimo per cercare di conquistarsi l'agognato posticino nelle Istituzioni, come se intorno a noi non stesse succedendo niente, come se fosse tutto normale e soprattutto senza minimamente interrogarsi se essi sono all'altezza del  ruolo che cercano spasmodicamente di ricoprire.
Quello di non avere l'umiltà di comprendere il proprio limite è il vero guaio in questo Paese, una mancanza di consapevolezza di cui sono affetti la maggior parte degli uomini.
Questa mancanza di consapevolezza, questa incoscienza  unite ad una buona dose di egoismo li porta a chiudere gli occhi e se volete anche a banalizzare quello che di buono riescono a fare e produrrre le donne, perchè non sia mai che si debbano riconoscere alle donne qualità che loro non hanno.
L'uomo è l'uomo, sicuramente, essi pensano e perciò spetta a guidare il gioco, guai a chi li interrome, loro sono i depositari di tutto il sapere di tutta la saggezza, che ha distrutto non solo l'economia mondiale, ma anche l'ambiente.
Non vogliono  prendere atto  che sono Loro sono i responsabili principalei di questo sistema corroto e colluso fino al midollo, loro hanno costruito questo sistema perverso dal quale è difficile uscire. Loro ci hanno chiuso dentro celle dalle quali non vogliono farci uscire, perchè in fin dei conti a loro sta bene così. Potere e denaro  da conquistare a qualsiasi costo, contro tutto e tutti, con gli occhi bendati verso  un Paese in serio affanno che attende risposte vere  di cui loro non sembrano minimamente toccati.
Voi direte, le donne sono esenti da tutto questo sfacelo?
Io dico che la maggior parte lo sono e lo sono  anche perchè sono state tenute fuori da tutto.
Ma attenzione perchè anche nel mondo femminile, quella parte di esso che con il suo associazionismo è collaterale al potere non è esente da simili tentazioni e vizi, anzi!
Allora che fare?
Io penso che l'unica via di salvezza sarebbe la società civile, quella che non trova rappresentanza in tutto questo groviglio, a cui i giornali non danno voce, perchè non è parte integrante di questo sistema  di potere economico e politico e penso anche che si dovrebbe movere in fretta  e cominciare a dettare lei le regole del gioco,   cominciando a sporcarsi le mani, mani libere però   per cercare di battere questo sistema corrotto fino al midollo ed anche per cercare di fermare quanto di marcio c'è e che si sta attrezzando per la riconquista del potere con metodi assai discutibili.
Io penso che si c'è bisogno di rinnovare, ma attenzione non tutto quello che è nuovo, bello e giovane è sano.
Vi sono giovani con la testa vuota assetati dalla conquista del potere e stanno investendo un bel capitale per riuscirci e ci sono vecchi che dovrebbero pensare ad andare in pensione ed invece tutti appasionatamente a non volere mollare la presa.
Per salvarci non ci resta che acquisire la consapevolezza della necessità di fermare tutti questi   omettii!
9 ottobre 2011
Questa mia  del 9 ootobre del 2011, mi è capitata tra le mani e trovandola di una attualità impressionante voglio riproporvela per dirvi come  quello che si sta verificando oggi ha radici molte lontane di cui nessuno ha voluto prendere atto con la necessaria lungimiranza che manca  a molti.
Nella Toscano

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