sabato 26 maggio 2012

Riformare la Costituzione!

Fermiano Berlusconi!

Riforma della Costituzione, è allarme rosso - micromega-online - micromega

 Se il nostro paese è arrivato sull'orlo del fallimento a causa di un Governo inefficiente e corrotto, poiché il Parlamento (con una maggioranza artificialmente incrementata dalle leggi elettorali) non riusciva a modificarne gli indirizzi, la lezione che se ne deve trarre è che il Parlamento deve essere messo in condizione di modificare l'indirizzo politico del Governo e di rimuoverlo quando si riveli dannoso per il bene comune.

I nostri riformatori, invece, da questa esperienza ne traggono la conclusione esattamente opposta: rafforzare il Governo e rendere quasi impossibile (anche in considerazione dei meccanismi elettorali maggioritari) la sfiducia.
La cosa veramente inquietante è che, dopo che il Pdl e la Lega sono crollati, travolti dalla loro stessa incapacità e dai loro scandali, i riformatori attuali vogliono modificare la Costituzione, recuperando, in una forma edulcorata, il progetto di Berlusconi di manomettere l'equilibrio dei poteri per rafforzare il Capo politico ed umiliare ancor di più il Parlamento.

Facendo le debite proporzioni, questo progetto di riforma assomiglia alla riforma con cui fu modificato lo Statuto Albertino (attraverso la legge 24/12/1925 n. 2263) per consentire al Capo del Governo dell'epoca, l'on. Benito Mussolini, di avere una funzione di preminenza sul Parlamento.
Anche allora si invocava la stessa esigenza che viene perorata dai riformatori attuali: rafforzare il Governo per rendere più efficiente la sua azione.
Sappiamo com'è andata a finire!

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martedì 22 maggio 2012

Il risultato delle elezioni comunali a Palermo.

https://www.facebook.com/note.php?note_id=10150142722379971
  Si è conclusa finalmente la campagna elettorale più brutta che mi ricordi fatta all’insegna dell’insulto, soprattutto fra i due candidati al ballottaggio e nell’assenza totale di una visone e di un progetto che abbia o che possa avere serie possibilità ad essere concretizzato.
Nessuno dei candidati ha mai fatto veramente i conti con il dissesto finanziario di Palermo, che c’è ed è grave, e di conseguenza nessuno dei due ultimi contendenti ci ha illustrato in maniera chiara ed inequivocabile quali le misure da adottare per risanarlo.
Abbiamo sentito l’entusiasmo eccessivo dei pochi che si sono recati alle urne – il 39% circa- con tifo più adatto ad una partita di calcio che alla politica.
Ma quel che è peggio è che appena chiuse le urne il candidato vincente si è addirittura lasciato prendere dalla boria fino ad annunciare la nascita della terza Repubblica a Palermo!
Ora mi domando veramente se è possibile che un politico navigato come Orlando possa anche solo pensare e fare un’analisi così rozza del voto di Palermo, senza minimamente porsi la domanda che tutti i politici dovrebbero porsi: perché più del 60%  dei Palermitani non si è recato alle urne?
Chi sono coloro i quali hanno dimostrato con questa assenza la lontananza e la non condivisione della politica, di questa politica?
Qualche commentatore ha detto: sono tutti di destra!
Ebbene se fosse così non possiamo che dedurre che la sinistra a Palermo è ancora minoranza della minoranza di quel 39% che  ha votato  - perché  chi l’ha votato  non è solo sx, ma anche e soprattutto dx - e se è minoranza ha vinto solo la competizione elettorale per effetto di una sciagurata legge elettorale, che gli darà una maggioranza bulgara nel consiglio comunale, ma non  la fiducia della maggioranza dei Palermitani di dx e sx ovvio. Già questo non mi sembra un dato da poco ed è sbagliato non tenerne conto e lo è soprattutto perché non è vero che quel 60% è la destra, ma è anche e soprattutto di sinistra, di quella parte della sinistra che non si è riconosciuta né in Ferrantelli, espressione di una  classe politica allo sbando, e tanto meno nell’IDV di Orlando e in Orlando medesimo, espressione di quella Borghesia Palermitana che da sempre vuole esercitare il dominio sulla città.
E’ questa borghesia che ha assicurato la vittoria ad Orlando nell’inconsapevolezza dei più, che si sono entusiasmati per il nulla, dimentichi dell’ultima amministrazione Orlando, dei suoi fallimenti e del suo essere deputato regionale fantasma e soprattutto dell’Orlando che accusava Falcone di tenere chiusi nel cassetto documenti.
Molti dei suoi festosi votanti pensano ad un ritorno della primavera di Palermo, che seppure ha avuto qualche risultato apprezzabile, ha anche però prodotto guasti a cui oggi non si sa come rimediare, penso ad esempio al precariato da lui inventato.
Come risolverà questi guasti precedenti Orlando? Li vorrà risolvere con quali risorse?
Vedremo quello che sarà capace di fare, intanto prendiamo atto che siamo ancora immersi nella peggiore seconda repubblica, su questo non ci piove.
Con la consapevolezza che le stagioni non  ripetono mai uguali a se stesse, non foss’altro che  con l’andare del tempo anche la natura non rimane mai uguale a se stessa e nemmeno gli uomini, purtroppo! Con gli anni si sa si perde la freschezza della giovinezza, soprattutto quando si sta molto dentro le stanze del potere e gli Italiani ne sappiamo qualcosa.
Preso atto di quanto avvenuto, non rimane che augurare al nuovo sindaco buon lavoro  con l’auspicio che  tenga fede agli impegni quale ad esempio il taglio dell’IMU   e la revoca della convenzione alla serit, promessi in campagna elettorale. Poi ci si aspetta trasparenza, rotazione di incarichi per competenza e non agli  amici e, soprattutto trasparenza  negli appalti ecc. ecc. …  ed ancora il risanamento del centro storico, missione fallita in precedenza … ed  alla fine  del suo mandato naturalmente, se pensa di portarlo a compimento,  lo giudicheremo per quello che avrà saputo fare e non fare, ma al momento manteniamo intatte tutte le nostre riserve.
Palermo 22. 5. 2012

sabato 19 maggio 2012

Il cuore in un deserto

Il cuore in un deserto
non ci sono strade
che portano lontano
per rimettersi in cammino .
Nella toscano

mercoledì 16 maggio 2012

LO SCANDALO CRIMINALE delle pensioni pignorate e i media tacciono: chi n...

Scandalo intollerabile!!!

Equitalia che di equo non ha nulla – Il Fatto Quotidiano

 Il buon Bersani non ha perso occasione per esternare la sua solita banalità priva di significato, è evidente che non sono gli impiegati i colpevoli, ma responsabilità ce ne sono e grosse, specie da parte del mondo politico di cui lo stesso Bersani fa inequivocabilmente parte.
Così non si può andare avanti. E’ tutto l’ambiente istituzionale che va reso più user-friendly, individuando nel cittadino non un nemico da massacrare ma un partner da capire e aiutare. Così come le organizzazioni creditizie vanno restituite al loro ruolo istituzionale: permettere ed agevolare la libera impresa tenendone presente, qualora sussista, la funzione sociale e non mettersi a speculare nel casinò della finanza globale che va chiuso al più presto. E va istituita immediatamente la possibilità di compensare debiti e crediti nei confronti dello Stato.
Siamo stanchi di dover piangere imprenditori e cittadini onesti che uno Stato disumano e inefficiente non riesce a tutelare.

Equitalia che di equo non ha nulla – Il Fatto Quotidiano

Lega, Bossi indagato per truffa. Sotto inchiesta anche Renzo e Riccardo – Il Fatto Quotidiano

 Una grande Vergogna!!!!
Lega, Bossi indagato per truffa. Sotto inchiesta anche Renzo e Riccardo – Il Fatto Quotidiano

sabato 12 maggio 2012

Basta con le leggi ad personam, dobbiamo impedire che ancora una volta questo scempio si consumi!!!!!

C’è stato nuovamente un ennesimo tentativo di una legge ad personam, la legge salva Ruby, un tentativo che per adesso, per fortuna, il nuovo governo non vuole concedere all’ex premier.
Ma quei signori ci riproveranno molto presto, allora credo sia giunto il momento di non tollerare più queste meschinità. Occorre una raccolta firme, mobilitare le piazze, divulgare a 360° . Non c’è tempo da perdere se vogliamo salvare quel poco di dignità che ci è rimasta.
Le segreterie di partito fanno bla bla, ma poi non fanno niente, bisogna mobilitare quelle associazioni impegnate per una lotta pacifica e non violenta, ma compatta contando i blog più efficaci. Si tratta di riuscire a divulgare al massimo il contenuto di questo messaggio e renderlo operativo.
Se mai dovesse passare la legge salva Ruby riporto le parole del grande Gandhi
“Si aiuta un sistema malvagio obbedendo ai suoi ordini e decreti.Un sistema malvagio non merita mai una tale lealtà.Tale lealtà significa condividere il male.Un individuo deve contrastare il sistema malvagio con tutta la sua anima. La disobbedienza è un diritto inalienabile d’ogni cittadino. Rinunciare a questo diritto, significa cessare d’essere uomini. Sii tu, il cambiamento che vuoi vedere avvenire nel mondo” Mahatma Gandhi!
Penso sia arrivato il momento di fare tesoro di questo insegnamento ed impedire che ancora una volta si faccia scempio della Giustizia e dei diritti sanciti dalla nostra condivisione.
Mobilitiamoci e fermiamoli finchè siamo ancora in tempo!!!

mercoledì 9 maggio 2012

Il caos delle infatti infaelezioni comunali a Palermo

pubblicata da Nella Toscano il giorno mercoledì 9 maggio 2012 alle ore 19.24 ·
  Questa competizione elettorale a Palermo è iniziata male e sta per finire peggio.
Io credo che avere voluto ad ogni costo le primarie senza che ce ne fossero le condizioni sia stato un errore gravissimo. Le primarie sono solo uno strumento che  può essere utile per scegliere il candidato di una coalizione che ha valori  condivisi e una  visione comune   sul come affrontare e risolvere i problemi che ci sono e sono tanti e soprattutto sulle alleanze.
Nel caso di Palermo a me pare che questo sia mancato ed è per ciò    non si è riusciti  ad arrivare ad un accordo per un candidato unitario.
D’altronde come si può sperare di avere un candidato unitario se a cominciare dagli attori in campo ognuno pensava  e pensa solo al proprio destino politico?
Come si può sperare in un progetto unitario vincente se ognuno naviga a vista senza indicare una meta precisa?
Oggi il Presidente Napolitano ha ricordato come la presenza di tante liste porta al degrado della politica, io penso esattamente la stessa cosa!
Non è possibile che ci siano tanti candidati ciascuno dei quali va per conto suo e soprattutto  per lo più senza qualità, senza le minime caratteristiche per aspirare al governo della Città.
E’ conseguenza del degrado politico che c’è nel Paese  avere dato a tutti l’illusione che chiunque, a prescindere dalle qualità, può aspirare  ad essere classe dirigente, come se niente stesse accadendo nel Paese, come se non fosse sotto gli occhi di tutti   che questa classe dirigente incompetente, arrogante e  incolta, oltre che insaziabile e corrotta ha  portato il Paese sull’orlo del Fallimento.
Sono convinta che in questa partita tutti hanno commesso degli errori, a cominciare dal PD e dalle sue divisioni interne, che ha portato a scegliere una candidatura non condivisa e secondo me non all’altezza della sfida, continuando con SeL e IDV che hanno strumentalizzato la candidatura della Borsellino pur sapendo i secondi che Orlando non aveva rinunciato affatto alla sua, come abbiamo potuto vedere.
Tutte queste lotte intestine hanno avuto il solo effetto di allontanare molti Palermitani dalle urne, facendo crescere a dismisura l’astensionismo, che come sappiamo è divenuto il primo partito in città ed è il vero vincitore di queste elezioni.
E’ vero che le cose nel c.d. non sono andate bene e non sono andate bene perché anche loro si sono frantumati in mille pezzi, non certo per merito di quella che impropriamente continuiamo a chiamare sinistra.
Il risultato del numero eccessivo di liste e candidati ha avuto l’unico effetto di far tornare al proprio posto tutti gli ex, un ritorno al passato in grande stile insomma.
A produrre questo effetto  vi è anche la legge voluta da Cracolici che lascia fuori addirittura il candidato che ha ottenuto più consensi.
Se a tutto queste si aggiunge il fatto che fino all’ultimo nessuno sapeva come calcolare la percentuale secondo  la nuova legge possiamo dire che  questo bel
 casino  ha finito   per lasciare tutto allo stesso punto di partenza, d’altronde questa è terra di Gattopardo, cosa potevamo aspettarci?

martedì 8 maggio 2012

Sempre nel mio cuore

 Sempre nel mio cuore♥
Ciuri di campo chi nasci
biati l'occho di cu lu pasci
ciuri di campo chi crisci
e la lapuzzainchi li vischi
ciuri di campo che mori
chianci la terra chianci lu cori

Rit.
ciuri chi nasci
ciuri chi crisci
ciuri chi mori
chianci la terra chialci lu cori

come ciuri di campu nascisti
e la terra ti fici di matri
comu ciuri di campo criscisti
e la lotta ti fici li patri
come ciuri di campo muristi
na sira i maju chi stiddi trist

http://www.youtube.com/watch?v=u_Wvz6MdNog&feature=share